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Come abbinare le cinture: scelta di modelli e colori

Come abbinare le cinture: scelta di modelli e colori

Nata con lo scopo di reggere gli indumenti, la cintura associa da sempre la simbologia alla praticità. Basti pensare, nel caso dei cavalieri, a come la cintura fosse collegata alla carriera militare, in quanto complemento essenziale del loro abbigliamento. Per le donne in dolce attesa, invece, veniva utilizzata per sostenere il peso del ventre materno e impedire le contratture da sforzo. Al giorno d’oggi, la cintura è un accessorio fondamentale, in grado di stravolgere e impreziosire un outfit, persino quello più semplice.

Scopriamo, insieme ad Artigli, come abbinare le cinture per completare i nostri look o per ricevere qualche dritta interessante.

Cintura: come scegliere l’accessorio in base alla body shape

Ognuno di noi ha una forma fisica particolare, motivo per cui sarebbe opportuno scegliere la cintura in base ad essa. Non abbiate timore perché esistono diversi tipi di cintura e troverete sicuramente quella che fa al caso vostro. La cintura a vita alta, ad esempio, ha diverse funzioni: segna il punto vita e alza il baricentro a chi ha le gambe corte, facendole apparire di conseguenza più lunghe, oppure crea movimento laddove non c’è. Proprio per queste sue caratteristiche, la cintura a vita alta è particolarmente adatta ai fisici a clessidra e pera, nei quali è necessario sottolineare il punto vita.

Per ovvi motivi, questo tipo di cintura penalizza tantissimo chi ha un fisico a mela, poiché il punto vita è proprio una delle debolezze di questo corpo. La cintura a vita regolare viene definita così perché è quella che solitamente si indossa sui pantaloni, adatta quindi a chi ha fianchi armoniosi e non troppo in vista. La cintura a vita bassa, invece, sta bene solo a chi ha vita e fianchi della stessa larghezza e a chi ha gambe lunghe e slanciate, siccome tende ad accorciare visibilmente la gamba.

Come abbinare la cintura ai colori dei vestiti

È possibile abbinare la cintura anche in base ai colori dei vestiti. Scopriamo subito come farlo. Partiamo dalla cintura nera, un must-have che sta bene con tutto, tranne con alcuni tipi di marrone e blu scuro. Il modello varia a seconda del tipo di look che vogliamo ricreare: cintura classica per quello elegante, cintura intrecciata per quello casual. La cintura bianca, esattamente come quella nera, si abbina bene alla maggior parte dei colori, dai toni pastello a quelli accesi. L’ideale sarebbe quello di indossare anche la borsa o le scarpe dello stesso colore, in modo da richiamare la cintura e conferirle quel tocco chic.

La cintura marrone è perfetta con tutte le tonalità del marrone, ma anche col beige, avorio e giallo ocra. Vediamo invece come abbinare le cinture colorate, in modo particolare blu, rosso e giallo. La cintura blu scuro sta bene con tanti colori, fatta eccezione per il nero, mentre il blu elettrico e il celeste possono essere abbinati anche al nero. La cintura rossa è impeccabile sia con i colori chiari che con quelli scuri, apparendo elegantissima con il nero. La cintura gialla è molto vivace e vistosa, motivo per cui spicca su un look total black.

Cintura: come abbinare l’accessorio al tipo di outfit

Dopo aver selezionato le cinture adatte alla nostra forma fisica e ai colori del nostro guardaroba, dobbiamo capire come abbinarle su ogni singolo capo.

Pertanto, è necessario prestare attenzione alla lunghezza e alla larghezza della cintura.

La cintura da donna non deve solo piacere all’occhio ma anche alla figura.

La cintura per jeans e pantaloni è quella più comune, in quanto ha il principale obiettivo di tenerli su. Le cinture tra i 3 e i 4 cm di larghezza sono perfette per i pantaloni, ma vanno bene anche con le gonne, sempre in tessuto denim.

Oltre a valutare la larghezza, è importante spaziare anche tra le numerose categorie di fibbia: gioiello, elegante o a incastro, a seconda dell’effetto finale che si vuole dare al look.

La cintura per vestito generalmente dovrebbe essere più larga, preferibilmente tra i 5 e i 12 cm. Questo tipo di cintura sottolinea il punto vita, per questo motivo va bene anche quando si indossano pantaloni a vita alta abbinati ad un top, oppure gonna e top.

Infine, sia la cintura sui cappotti che la cintura sui blazer dovrebbe essere scelta sottile e metallica, che ci faccia pensare immediatamente ad un gioiello, volto ad impreziosire un trench elegante oppure un tubino monocolore.

Le cinture tra i 2 e i 5 cm di larghezza si abbinano, infatti, molto meglio a questa tipologia di capi: giacche, cardigan, cappotti e trench.

La cintura è senza dubbio un accessorio importantissimo, che viene in nostro soccorso sia nel momento in cui intendiamo sostituire qualche gioiello (come ad esempio una collana), oppure se vogliamo armonizzare il resto del nostro outfit nel miglior modo possibile.

In base al tipo di outfit, dobbiamo poi considerare anche il materiale della cintura: in metallo, cuoio, tessuto o fibre intrecciate (ad esempio in poliestere).

Abbiamo visto come le cinture si possono utilizzare in tantissimi modi, un accessorio davvero irrinunciabile che ci permette di essere sempre alla moda. I materiali più comuni con cui sono realizzate non sono tantissimi: abbiamo la pelle (nello specifico cuoio, sia morbido che robusto), la juta, il poliestere, il metallo e la fusciacca. La fibbia può essere semplice oppure lavorata, impreziosita con incisioni o trattamenti che vanno a determinare lo stile della cintura stessa.

Scopri le cinture Artigli da abbinare al jeans, alle gonne, ai pantaloni eleganti, ai vestiti e ai cappotti, scegliendo la migliore soluzione nel rapporto qualità prezzo.

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