La moda si fa strada in nuovi territori e sbarca nel metaverso, quel mondo digitale che tanto sta facendo parlare di sé, dividendo gli opinionisti tra ottimisti e pessimisti. 

Dal 28 al 31 marzo 2023 il metaverso ospiterà la sua seconda Fashion Week, per la precisione, la Miami Fashion Week. L’evento è l’occasione per vedere come le case di moda stanno utilizzando questo nuovo mondo digitale.

Che cos’è il metaverso?

Dare una definizione di un mondo virtuale ancora in piena realizzazione non è semplice. Il metaverso secondo molti è il futuro di Internet, un insieme di spazi virtuali attraversati da avatar, dove sarà possibile lavorare, divertirsi, formarsi e anche fare acquisti. Un vero e proprio mondo parallelo, dalle possibilità, in teoria, illimitate. 

Non si può ancora prevedere dove arriverà la tecnologia, a meno di non fare affidamento su immagini tratte dai romanzi di fantascienza. Finora è chiaro che il mondo del futuro sarà sempre più connesso e digitalizzato. Per uscire di casa, fare shopping e incontrare persone, non sarà più necessario avere un corpo fisico, ma tanti aspetti della vita saranno delegati ad avatar virtuali.

Secondo molti, le conseguenze saranno tali da modificare radicalmente il mondo del lavoro, dell’apprendimento e del divertimento. Le opinioni in realtà sono contrastanti: alcuni prevedono una nuova era di prosperità, mentre altri temono che l’intelligenza artificiale assumerà sempre più il controllo, sostituendo gli esseri umani. 

Il rapporto tra moda e metaverso

L’agenzia Goldman Sachs stima che l'economia del metaverso potrebbe raggiungere gli 8 trilioni di dollari in 20 anni. I marchi di moda stanno investendo molto in questo nuovo mondo. L’interesse è soprattutto verso i consumatori più giovani, che vivono già questo luogo virtuale nelle piattaforme di gaming come Roblox. 

Solo su Roblox, nel 2022, sono stati venduti oltre un miliardo di articoli di moda digitali e questa crescita attualmente non sembra rallentare. Nel “Metaverse Trends Report" del 2022 emerge che il 70% della popolazione intervistata (giovani tra i 14 e i 24 anni che vivono negli Stati Uniti) personalizza l'abbigliamento dei propri avatar con lo stesso stile del proprio abbigliamento reale.

Negli ultimi 12 mesi, molti marchi hanno creato i propri NFT (non-fungible token) e hanno iniziato a sviluppare i propri team interni di metaverse e Web3.

La Metaverso Fashion Week 2023

La Metaverso Fashion Week è una vera e propria settimana della moda virtuale, nata dalla consapevolezza che esiste già un'economia del fashion consolidata nel Metaverso. Soprattutto i più giovani sono già abituati a indossare dispositivi come i visori, per la loro propensione al mondo del gaming online. Ciò offre la possibilità ai designer di creare abiti in 3D in modo che le persone immerse in quella realtà possano vederli e, in alcuni casi, provarli “da vicino”.

La MFW 2023 sarà ricca di creazioni pensate per essere il ponte tra realtà fisica e digitale. Sarà molto probabile assistere a eventi simultanei sul digitale e nel mondo reale, così come sarà possibile acquistare nei negozi dei brand dei capi che sfilano online.

Per prepararsi, Decentraland (lo spazio virtuale dove si terrà l’evento) ha rafforzato la tecnologia e collaborato con altri mondi virtuali.

Anche le sfilate cambiano

Nell’edizione del 2022, la Metaverso Fashion Week ha presentato più di 60 marchi e progetti Web3, e ha incluso negozi, sfilate di moda e vendite phygital ( usare la tecnologia per costruire un ponte tra il mondo digitale e quello fisico).

Grazie all’esperienza della MFW 2022, quest’anno sono stati introdotti diversi cambiamenti. La durata delle sfilate è passata dai 20 minuti dello scorso anno a un’ora, offrendo ai visitatori una finestra più ampia. E gli eventi saranno più condensati, con feste che si svolgeranno negli stessi luoghi degli spettacoli e con più segnaletica per indirizzare i visitatori nella giusta direzione. 

Tra qualche anno anche tu potresti vivere parte del tuo tempo nel metaverso e vivere un'esperienza di realtà aumentata che ti consentirà di interagire con persone e oggetti virtuali come se fossero reali.