Prima di partire ci si trova sempre di fronte al grande dilemma di quanti cambi mettere in valigia: lo spazio per tutti i vestiti desiderati non sembra essere mai abbastanza, ma esistono dei metodi che ci permettono di riempire in modo ottimale il nostro bagaglio per portarci dietro i capi d’abbigliamento di cui non potremmo fare a meno.
Insieme ad Artigli scopriamo come piegare i vestiti in valigia per risparmiare spazio ed evitare che si stropiccino durante il viaggio! Scopriremo anche come capire quanti vestiti siano effettivamente necessari nel caso di un viaggio di qualche giorno, per non esagerare con il bagaglio.
Un metodo molto celebre per preparare al meglio le valigie è stato diffuso da una serie televisiva in onda su Netflix, Marie Kondo: secondo questa tecnica i capi andrebbero piegati a pacchetto, imitando lo stile degli origami. Vediamo caso per caso come fare per avere un bagaglio sempre impeccabile.
Come sistemare i vestiti nella valigia?
Come piegare le magliette in valigia? Dopo averla tirata fuori dall’armadio prendiamo la nostra maglietta e apriamola completamente, facendo attenzione a non stropicciarla. Cominciando dal fondo della maglia ripieghiamola su sé stessa diverse volte, a seconda della lunghezza.
Possiamo applicare lo stesso metodo a tutti i tipi di maglie e felpe: nel caso in cui queste ultime presentino un cappuccio, pieghiamolo verso la parte interna, per evitare che si stropicci lasciando libero.
Sappiamo tutti che la cosa più difficile da piegare è la camicia. Come fare, dunque, per mettere una camicia in valigia? Il segreto consiste nel piegare la valigia dopo averla stirata, con l’aiuto di un buon amido.
Cominciamo con l’abbottonare la camicia, se non completamente, almeno a bottoni alterni. Poi la giriamo verso il basso e pieghiamo le parti laterali e le maniche per poi ripiegarla seguendo la tecnica delle magliette.
Come fare la valigia per non stropicciare i vestiti?
Per le giacche procediamo allo stesso modo visto finora: in poche mosse tutto sarà rimpicciolito e non rischieremo di trovare i nostri capi preferiti tutti spiegazzati una volta aperta la valigia.
Piegare i vestiti lunghi da mettere in valigia può risultare particolarmente ostico: il trucco rivelato da Marie Kondo ci suggerisce di piegarli nel modo più compatto possibile, in modo da evitare che si stropiccino.
Nel caso di un vestito morbido procediamo a piegarlo come faremmo con una sciarpa, mentre se si tratta di un abito che ha già una forma e una struttura propria, passiamo alla tecnica già vista con le magliette: prima pieghiamo i lati e poi lo ripieghiamo più volte.
E per i pantaloni, come ci regoliamo? Tra i capi di abbigliamento questi sono i più semplici da piegare: per metterli in valigia cominciamo a ripiegare le gambe lasciando uno spazio di circa 20 cm tra una piega e l’altra.
Cosa mettere in valigia: l’abbigliamento indispensabile e quello superfluo
Molto spesso capita di dover trovare un metodo per piegare i vestiti per un viaggio per riporli in un bagaglio a mano più piccolo, come uno zaino. In questo caso uno dei metodi più accreditati consiste nell’arrotolare i capi di abbigliamento: un modo più pratico e veloce, ma solo nel caso in cui si tratti di elementi del guardaroba che non rischiano di rovinarsi durante il trasporto.
Prima di decidere la tecnica migliore per piegare i vestiti in valigia, però, è bene fermarsi a riflettere sull’effettiva quantità di cose da mettere nel bagaglio, per non esagerare. Il metodo della lista è il più efficace: è consigliabile stilare un elenco di tutto quello che ci serve, aggiungendo capi extra da inserire solo se lo spazio lo consente.
Per decidere quanti vestiti mettere in valigia facciamo un rapido calcolo dei giorni in cui ci troveremo a stare fuori casa, tenendo a mente di portarsi dietro un cambio al giorno, soprattutto per quanto riguarda le magliette e la biancheria intima.
I pantaloni possono essere cambiati ogni due-tre giorni, mentre dobbiamo considerare di mettere in valigia almeno una o due maglie più pesanti. Le scarpe sono da considerare in relazione al tipo di viaggio: un paio di scarpe comode se abbiamo intenzione di camminare molto oppure un paio di scarpe più eleganti se avremo occasione e modo di indossarle.
In questa lista andranno inclusi poi anche gli accessori, come cinture, borse, cappelli, bijoux e tutto ciò che potrebbe servirci, ma restando sempre nel campo dell’essenzialità: il rischio è quello di riempire il bagaglio con cose che non useremo mai davvero durante il nostro viaggio e che andranno solo a pesare.
Hai già programmato il tuo prossimo viaggio? Per creare fantastici look da sfoggiare in ogni occasione sfoglia subito il catalogo di Artigli e lasciati conquistare da proposte di abbigliamento femminili e di tendenza. Di stagione in stagione le collezioni Artigli sono pensate per stupire, valorizzare, renderti impeccabile nella quotidianità e nei momenti speciali: mai senza abbigliamento Artigli!